
In rete con i Landing Site: leggeri, efficaci, economici.
Nella presentazione di prodotti o nel lancio di promozioni commerciali, la rete funziona molto bene se il visitatore viene coinvolto su un argomento unico: quel prodotto, quella funzione, quel risultato. In poche parole, quel beneficio. In questi casi, infatti, si riscontra una sua permanenza attiva sulla pagina web, indice di maggior attenzione.
Per ottenere questo risultato, le tecniche sono diverse e vanno studiate caso per caso, ma un esempio concreto sono i Landing Site: spazi a sé stanti, pagine lunghe che si possono scorrere facilmente con ogni device (come gli smartphone), costruiti con un proprio linguaggio narrativo e visuale, dall’approccio dialogante. Nei casi più importanti possono vantare un dominio ad hoc.
L’uso che se ne può fare è molteplice, perché i Landing Site possono essere approdo di link da social network e di QR code presenti su giornali, manifesti, packaging e quant’altro, oppure essere presentazioni on-line per agenti o clienti B to B. I Landing Site sono spazi con filmati, animazioni, immagini, testo, buoni prova e perché no, giochi e questionari.
Essenziale è che siano strumenti estremamente focalizzati, in grado di raccontare al meglio quel determinato nostro prodotto, solo così raggiungeranno lo scopo: vendere. A volte i risultati sono eclatanti, soprattutto quando i Landing Site rappresentano il punto di arrivo di un’operazione coordinata da diversi contact point come rete, carta e relazioni personali.
I Landing Site sono strumenti leggeri, anche nei costi: a partire da 400 Euro. Un esempio è il lancio di Siva per Fedon Francia che comprendeva anche lo stand in fiera a Parigi con relativi inviti e rimando alla visita degli agenti.